antipasto italiana

Antipasto e tradizione italiana

L’antipasto è un appuntamento immancabile a pranzo o a cena, soprattutto se ci si reca in un ristorante o trattoria, in compagnia di amici e persone care. Con l’antipasto, infatti, è possibile spezzare l’appetito prima delle portate principali, accompagnandolo con chiacchiere e con un buon bicchiere di vino. Scopriamo qualcosa in più su questa portata.

salumi e formaggi

La storia dell’antipasto

Iniziamo col dire che l’antipasto ha un’origine tutta italiana: ai tempi degli antichi romani si usava aprire i banchetti con squisite pietanze, quali cruditè di verdure, salse e frutta caramellata. Questo preparava lo stomaco a ricevere le altre portate che, soprattutto nelle case dei nobili, erano piuttosto ricche. Nel corso del tempo questa tradizione si è tramandata di generazione in generazione: anche i contadini nei giorni di festa si aggregavano alle loro famiglie e al proprietario della fattoria mangiando i salumi e i formaggi caserecci accompagnati dal vino rosso. L’antipasto è dunque diventato via via un piatto più sostanzioso, a base di formaggi, salumi, affettati e torte salate: il cosiddetto “antipasto all’italiana” conosciuto in tutto il mondo.

 

Gli elementi immancabili

L’antipasto è anche l’occasione per giocare con colori e sapori: il risultato è un piatto in cui si ritrovano affettati, formaggi, pane, salse e mostarde, pasticceria salata, crostini e verdure fresche o sott’olio. Le verdure sono una parte importante dell’antipasto all’italiana e vengono utilizzate sia sott’olio e sott’aceto che nelle salse. Anche le mostarde non mancano quasi mai: vengono usate per accompagnare i formaggi negli antipasti ma anche i secondi piatti come i bolliti.
Ora che conosci qualcosa di più sulla storia dell’antipasto non ti resta che venire a provare il nostro! Prenota un tavolo da Trattoria Chiumento a Isola Vicentina, ti aspettiamo.